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al testo di Giovanni Rossato
Poeta rozzo
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Ho tagliato l’erba perché volevo rivedere la terra con tagliaerba no, col decespugliatore furioso sulle foglie d’erba e steli mi si confà parecchio il bruciare bere birra come benzina al motore sudare e aspettare che appassisca senza dolore; quello che aspetto è l’autobus giallo la macchina che si ferma davanti casa e la bici appoggiata al muretto dove l’amico aspetta per cercare insieme una parola sincera.
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Franca Colozzo
- 12/07/2020 22:42:00
[ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]
Una voglia di normalità e di fatiche quotidiane traspare da questa tua poesia che mescola il poeta al giardiniere nel desiderio di toccare con le mani quellarida terra che si intravede attraverso lerba. Scambiarsi due parole con lamico sembra un risultato fantastico dopo che tutto sembrava arrancare come lautobus giallo e la bici appoggiata sul muretto. Appassirà mai il dolore?
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